Mastoplastica additiva informazioni

Noi tutti vogliamo stare bene con noi stessi, per sentirci attraenti ed in grado di esprimere noi stessi in qualsiasi modo desideriamo.

Qualunque siano le dimensioni iniziali di un seno, con la mastoplastica additiva è possibile aumentarne il volume, la curvatura e la simmetria, modellandolo meticolosamente per ottenere quella forma più bella che si è da sempre desiderata.

La mastoplastica additiva ridefinisce la femminilità e migliora la bellezza

La mastoplastica additiva è l’aumento di dimensione del seno esistente.
L’utilizzo di protesi riempite di silicone o di soluzione salina, oppure di grasso corporeo, aggiunge volume rendendo il seno più pieno, più rotondo, più attraente. Un aumento del seno non è la creazione di un nuovo seno, né un sollevamento del seno.
Si rende semplicemente più grande.

Quando si ha bisogno di un sollevamento o una correzione di una asimmetria in aggiunta all’aumento del seno, potrebbero essere coinvolte altre procedure di chirurgia estetica.

Cos’è l’aumento chirurgico del seno con mastoplastica additiva?

La costante attenzione dei media verso modelli di figure che vengono ormai percepite come perfette, ha portato molte donne a sentirsi molto consapevoli dell’aspetto dei loro corpi. La ricerca ha dimostrato che le protesi mammarie amplificano l’immagine del corpo aumentando l’autostima, e di conseguenza la soddisfazione sessuale con il proprio partner.

La mastoplastica additiva chirurgia, nota anche come mastoplastica additiva, è un intervento chirurgico di posizionamento di protesi mammarie nei seni di una donna.
L’aumento del seno sarà bilanciato alle proporzioni del soggetto, migliorerà la femminilità e permetterà di indossare con fiducia abiti con scollature.

I problemi comuni per richiedere un aumento del seno sono:
• Aumentare la pienezza e la proiezione dei seni.
• Ingrandire un seno piccolo di natura, più comunemente risultato di ereditarietà.
• Ripristinare il volume del seno o la forma perduta dopo la gravidanza, l’allattamento o una perdita di peso.
• Migliorare l’asimmetria moderata dei seni.
• La ricostruzione dopo l’intervento chirurgico per il trattamento del cancro al seno (mastectomia)

L’arte di ottenere un aumento del seno in base alle esigenze individuali di ogni paziente richiede la competenza di un chirurgo esperto e qualificato. Quando si verifica uno dei problemi di cui sopra, si può definirsi candidate ideali per la chirurgia di mastoplastica additiva con l’utilizzo di protesi al seno.
L’esperienza ed abilita di un bravo chirurgo estetico donerà alla donna un aspetto ringiovanito.

Conoscere e capire meglio il seno

Un seno naturale nelle donne è composto da tre componenti principali che si trovano
al di sopra della parete toracica: la pelle, grasso e il tessuto ghiandolare mammario.
• La pelle
La pelle è l’involucro che tiene insieme. Nelle donne con tessuto mammario minimo (piccoli seni), la pelle avrà bisogno di essere allungata di più per accogliere una protesi mammaria.
• Grasso
Il grasso rappresenta la maggior parte del volume nel seno ed è responsabile del loro tocco morbido e flessibile. L’aumento di peso aumenta anche la dimensione del seno, ma aumenterà anche la dimensione generale del corpo. Il grasso del seno è facilmente rimodellabile con l’aggiunta di una protesi mammaria.
• Il tessuto ghiandolare
Le donne hanno varie quantità di tessuto ghiandolare nei seni, che non si può sviluppare proporzionalmente con il resto del corpo. Le protesi mammarie possono essere utilizzate per dare volume al seno, ma non possono rimodellare il tessuto ghiandolare.

Chi è un candidato ideale per l’aumento del seno?

I migliori candidati sono le donne che hanno tutte le informazioni per comprendere appieno ciò che l’intervento chirurgico comporta, con tutti i suoi limiti, e che hanno un’aspettativa realistica del risultato. Oltre a migliorare radicalmente l’immagine del corpo, aumentando fiducia ed autostima, i motivi comuni per l’aumento del seno sono:
• Seno piccolo
• Seni asimmetrici
• Seno cadente o cedimenti del seno dopo la gravidanza e l’allattamento al seno
• Cambiamenti nella dimensione o nella forma del seno a causa di una perdita di peso
• La ricostruzione del seno dopo l’intervento chirurgico di mastectomia

I vantaggi estetici di aumento del seno.

I vantaggi della chirurgia di mastoplastica additiva:

Un aspetto naturale del seno

Il volume addizionale alla metà inferiore del seno con una curva dolce verso la parte alta della parete toracica (l’aspetto naturale)

Un aspetto arrotondato del seno

Un look più frizzante, arrotondato (o push-up) con una proiezione corretta
Sul profilo, il capezzolo si trova direttamente dietro la parte del seno che proietta meglio

La piega del seno

Il capezzolo si trova sopra la piega del seno (se il capezzolo si trova sotto la piega del seno, che per definizione è un seno cadente)

Misura del seno

Le dimensioni del seno sono proporzionali alla larghezza del petto, girovita e altezza

Simmetria del seno

I seni sono più simmetrici

Nessuna tecnica, nessun impianto, nessun approccio è perfetto.

Questi sono i limiti di un intervento di mastoplastica additiva:

Non è un sollevamento del seno

Le protesi mammarie non possono sollevare il seno; quando un seno cade verso il basso, una procedura chirurgica di sollevamento del seno (mastopessi) può essere richiesta in aggiunta ad una mastoplastica di aumento del seno.

L’aspetto arrotondato

I bordi e la percezione dell’impianto possono essere più pronunciati nei pazienti più magri con un tessuto mammario esistente minimo.

L’asimmetria del seno

Anche profondendo ogni sforzo per tenere conto di eventuali asimmetrie preesistenti, nonostante il risultato della mastoplastica additiva non potrà mai garantire due seni perfettamente identici

Aumento del peso

Le protesi mammarie non sono dispositivi anti-gravità, e il loro peso creerà una spinta ulteriore verso il basso sul seno in posizione eretta ed i seni cadranno ai lati in posizione sdraiata.

La consultazione per una mastoplastica additiva

La decisione di richiedere l’aumento del seno è un passo importante per la maggior parte delle donne ed è una decisione estremamente personale. Il chirurgo estetico deve sempre supportare le potenziali pazienti in ogni fase di questo processo. Durante una prima consultazione presso la clinica estetica, si discuteranno le ragioni per cui viene richiesta la mastoplastica additiva, la visita sarà oggetto di un approfondito check-up medico.
Se la paziente risulta essere una candidata adatta per un intervento chirurgico di mastoplastica additiva, il chirurgo discuterà tutte le possibilità appropriate per il suo corpo, determinerà l’approccio e le protesi migliori da utilizzare per il suo seno.

Una serie di fattori, come la dimensione delle protesi mammarie, la forma, la composizione e il posizionamento saranno scelti con cura per creare la dimensione ideale del seno e la forma per il tipo di corpo della paziente.
Prima della consultazione, è consigliabile preparare le foto di risultati estetici in altre pazienti che approssimano i propri obiettivi personali.
A questo scopo, esistono numerosi siti web che mostrano le foto di pazienti prima e dopo l’aumento del seno con mastoplastica additiva.

Una protesi mammaria è una sacca in silicone molto resistente, riempita di soluzione salina o gel di silicone coesivo che le dà volume.

L’aumento del seno è un intervento chirurgico per inserire gli impianti sotto il seno per ingrandirne la dimensione.

Il tipo e la dimensione dell’impianto protesico dipende da quanto più grande si desidera che il proprio seno diventi ed in base all’anatomia del proprio seno, l’elasticità della pelle e tipo di corpo.

L’aumento del seno con impianto di protesi non è garantito per durare una vita ed in futuro potrebbe essere richiesto di sostituire uno o entrambi gli impianti con un nuovo intervento chirurgico.

Il chirurgo plastico discuterà con la paziente i rischi ei benefici di protesi mammarie e quali risultati ci si può aspettare.

Le protesi mammarie al silicone

Le protesi mammarie al silicone sono riempite con un gel di silicone coesivo che tiene insieme uniformemente ed è disponibile in diverse densità. Un impianto di silicone ha una qualità più naturale, flessibile che assomiglia più da vicino al tessuto del seno naturale.

Il profilo di una protesi mammaria si riferisce a quanto l’impianto sporge in avanti dalla parete toracica.

Un impianto a basso profilo è molto piatto, mentre un impianto a più alto profilo sporgerà in avanti dal proprio corpo e creerà un seno più prominente.

Mentre alcuni pazienti preferiscono l’aspetto seducente di impianti di alto profilo, coloro che desiderano un look più naturale dovrebbero scegliere un impianto medio profilo.

Protesi mammarie Forme

Le protesi mammarie possono essere rotonde o di forma anatomica (note anche come, Teardrop o impianti sagomati).

Anche se gli impianti sagomati forniscono un effetto più naturale, a forma di goccia, per il seno, la maggior parte delle donne preferiscono la pienezza superiore (nel polo superiore) fornito da impianti rotondi.

Gli impianti sagomati (protesi anatomiche)

Le protesi mammarie possono essere posizionati sopra il muscolo pettorale (sub-ghiandolare) o sotto il muscolo pettorale (sub-muscolare).

La posizione dell’impianto sopra o sotto il muscolo influenzerà l’aspetto finale del seno.
Il posizionamento sopra il muscolo pettorale è meno doloroso ed ha un recupero veloce, ma è associato ad un rischio leggermente maggiore di contrattura capsulare e maggiore visibilità dell’impianto.

Il posizionamento sotto il muscolo ha invece il vantaggio di dare un aspetto più naturale, in particolare nelle pazienti più magre con seni piccoli.

Impianto di protesi in posizione sotto-ghiandolare

• Più arrotondate, look più sensuale
• Chirurgia e di recupero sono più brevi
• Il recupero è meno doloroso
• Gli impianti più visibili e palpabili
• mammografie più difficili
• Non raccomandato nelle pazienti magre

Impianto di protesi in posizione sotto-muscolare

• Aspetto naturale
• L’intervento chirurgico e il recupero possono essere più lunghi
• Il recupero è più doloroso
• Gli impianti sono meno visibili e palpabili
• Mammografie sono più facili
• Preferibile nelle pazienti magre

Trovare il chirurgo giusto e scegliere il miglior tipo di impianti per il vostro corpo sono le scelte fondamentali quando si tratta di una mastoplastica additiva.

Il corretto approccio per un intervento di aumento del seno deve fare in modo che l’esperienza della paziente, dal momento della prima consultazione con il chirurgo plastico, fino al pieno recupero dopo l’intervento chirurgico, sia positivo e confortevole.
La progettazione individualizzata, la tecnica chirurgica meticolosa, un attento monitoraggio e l’assistenza post-chirurgica garantiranno i migliori risultati possibili a lungo termine per l’aumento del seno.

Mastoplastica additiva in sicurezza

Come con qualsiasi procedura chirurgica la mastoplastica additiva per l’aumento del seno è associata a potenziali complicazioni. Tutte le misure di sicurezza devono essere prese durante l’intervento chirurgico per ridurre al minimo il rischio di problemi di sviluppo e di garantire il miglior recupero possibile. Anche se estremamente raro, le complicazioni con le protesi mammarie possono verificarsi dopo settimane, mesi o anche anni, e comprendono:
• La formazione di contrattura capsulare
• La rottura della protesi e la deflazione

La maggior parte dei pazienti non hanno problemi con i loro impianti di protesi e continuano a godere del seno che hanno sempre desiderato. Gli impianti di ultima generazione sono costituiti da un guscio in silicone estremamente resistente per diminuire il rischio di perdite o rottura dell’impianto protesico.
Tuttavia, se una protesi mammaria si trovasse ad essere difettosa (perdita o rotture), dal momento che tutti le protesi sono dotate di una garanzia a vita, si riceverà un impianto nuovo di zecca in sostituzione di quello danneggiato.

Alternative alle protesi mammarie

Alternative alla mastoplastica additiva con protesi al seno possono includere:

• Autotrapianto di grasso corporeo nel seno
• Chirurgia di sollevamento del seno (mastopessi)
• Ricostruzione del lembo dopo l’intervento chirurgico del cancro al seno (mastectomia) – si tratta di un intervento chirurgico per creare un seno dalla pelle e tessuti prelevati da altre parti del corpo

Nel corso del tempo, i seni perdono la loro freschezza giovanile, elasticità e pienezza, facendo sentire molte donne infelici e scontente della forma, dimensioni e posizione dei loro seni.
Ad un certo punto, la maggior parte delle donne si chiederanno: dovrei pensare di ottenere un lifting del seno?

Il sollevamento del seno, Mastopessi (o lifting del seno) è la procedura migliore per trasformare l’aspetto di seni sgonfi, senza forma, cadenti e ripristinare la bellezza di una figura femminile senza tempo. La procedura è una combinazione di un aumento del seno e un sollevamento del seno (mastopessi) e possono beneficiarne le donne che hanno:
• Un seno cadente (dove il capezzolo si trova sotto la piega del seno)
• Capezzoli e areole che puntano verso il basso
• Seni asimmetrici (dove un seno è posizionato più basso rispetto agli altri)

Il sollevamento del seno comporta la rimozione e inasprimento della pelle in eccesso per ottenere un seno naturale, sollevato, dall’aspetto giovanile. Quando la mastopessi è combinata con il posizionamento di protesi mammarie, cioè con una mastoplastica additiva, sono anche ripristinati il volume e la forma del seno.

Mastoplastica additiva domande e risposte

Le seguenti domande e risposte daranno una panoramica delle preoccupazioni più comuni tra le potenziali pazienti di un aumento del seno. Ci sono una serie di decisioni che sarà necessario prendere per quanto riguarda il vostro intervento chirurgico, e una varietà di metodi che possono essere utilizzati, sono necessarie ampie informazioni su tutti gli aspetti riguardanti l’aumento del seno.

Come faccio a sapere se sarò un buon candidato per la mastoplastica additiva?

Le protesi mammarie sono adatte per l’uso nelle donne di età superiore ai 18 anni di età, o dopo che la crescita è terminata. Tuttavia, anche i livelli di maturità possono fare la differenza se una persona è una buona candidata per l’intervento di aumento del seno di mastoplastica additiva, o meno. Le donne più giovani devono essere consapevoli del fatto che la decisione di avere un ingrandimento del seno è una decisione importante e un impegno a lungo termine, e che i seni aumentati potrebbero essere sfavorevoli a causa di fluttuazioni di peso e la gravidanza.

Non si è mai troppo vecchi per un aumento del seno. L’età non è un fattore decisivo, ma lo è la salute generale. Ogni donna, a prescindere dalla sua età, è un buon candidato per un aumento del seno quando è in buona salute, in buona forma fisica, e capisce l’impegno a lungo termine e dei rischi associati ad una procedura di impianto del seno.

La maggior parte delle donne sono molto felici dopo il loro intervento di mastoplastica additiva per l’aumento del seno. Una statistica ha mostrato che il 98% di pazienti di mastoplastica additiva sono soddisfatte o molto soddisfatte con i loro risultati e consigliano questo intervento chirurgico alle loro amiche. Si sentono meglio con le loro nuove proporzioni e curve, e in forma ed indossando vestiti.
Le donne dopo un intervento di aumento del seno si sentono più femminili, più sensuali ed hanno più fiducia in se stesse, anche nelle situazioni più intime.
Hanno ottenuto finalmente il bel seno in termini di dimensione, forma e aspetto, da sempre desiderato.

Mastoplastica additiva e allattamento e dopo una gravidanza

L’impianto di protesi mammarie non impedirà l’allattamento al seno. Tuttavia, molte donne che desiderano una mastoplastica additiva e hanno poco tessuto ghiandolare del seno potrebbero non essere in grado di produrre abbastanza latte per allattare; questo non è legato all’intervento chirurgico o la presenza di protesi mammarie.
Durante la gravidanza, il seno di una donna svilupperà un ingrandimento in preparazione per l’allattamento al seno. Dopo la gravidanza e l’allattamento, il seno tornerà al suo stato pre-gravidanza o più probabilmente si presenterà con un aspetto sgonfio e cadente.
Normalmente ci vogliono circa 3 mesi perchè questi cambiamenti accadano, e si dovrebbe aspettare fino a quando la situazione del seno si è stabilizzata (fino a che non ci siano più cambiamenti) prima di pianificare l’intervento chirurgico. Se si dovesse altrimenti avere la chirurgia del seno in precedenza, sarebbe difficile controllare il risultato finale visto che il seno sarebbe ancora in fase di cambiamento e potrebbe quindi richiedere un intervento chirurgico di revisione in un secondo momento. È anche importante che al momento dell’intervento chirurgico di mastoplastica additiva il seno sia esenti da latte.
Se si è ancora in grado di spremere il latte attraverso i capezzoli, non si è ancora pronti per gli impianti di protesi al seno. La presenza di latte aumenta il rischio di infezione e contrattura capsulare.

Desiderare un aumento del seno dopo una gravidanza è abbastanza comune. Durante la gravidanza, il seno sarà sottoposto a tutti i normali cambiamenti associati con la gravidanza indipendentemente dal fatto che non si dispone di protesi mammarie. Tuttavia, alcune donne cercano un ulteriore intervento chirurgico dopo una gravidanza che li ha lasciate con seni che sono sgonfi e cadenti. Le donne dopo il parto, soprattutto se in grado di mantenere il loro peso sotto controllo, sono candidate ideali per un primo aumento del seno.

Le protesi al seno di una mastoplastica additiva comportano rischi di cancro al seno?

Le donne di 40 anni di età o superiore, o donne con una storia familiare di cancro al seno, dovrebbero essere prima sottoposte a screening. È importante per determinare che i seni siano esenti da qualsiasi malattia prima di affrontare un intervento chirurgo di mastoplastica additiva.
Il chirurgo estetico durante la consultazione valuterà e determinerà quali indagini sono necessari prima dell’intervento. Chi avesse preoccupazioni per quanto riguarda il cancro al seno (come ad esempio una storia familiare di cancro al seno o presenza di grumi nel seno), deve farne menzione questi durante la consultazione con il chirurgo plastico.

Le attuali raccomandazioni per avere lo screening mammografico non sono diverse per le donne con protesi al seno che per quelli senza. Tuttavia è essenziale informare il radiologo che si dispone di un impianto, prima della procedura.
Il radiologo utilizzerà tecniche speciali per ridurre la possibilità di rottura degli impianti protesici e per ottenere la migliore vista possibile del tessuto mammario.

Non vi è alcuna prova medica per indicare che le donne che hanno protesi mammarie sono a rischio maggiore rispetto a quelli senza.

Quali protesi mammarie vengono usate nella mastoplastica additiva?

Le protesi mammarie al silicone per l’aumento del seno più diffuse e approvate da FDA vengono prodotte da due società: Allergan e Mentor. Un esame approfondito dall’Istituto di Medicina negli Stati Uniti ha concluso che: “Non ci sono prove che le protesi al silicone sono responsabili per eventuali principali malattie di tutto il corpo. Le donne sono esposte al silicone costantemente nella loro vita quotidiana “. Il silicone è comunemente nei balsami per capelli, shampoo e prodotti per lo styling, e come rivestimenti su pillole farmaceutiche.

Le protesi mammarie richiedono un’adeguata assistenza a lungo termine per garantire la massima durata.
Le protesi mammarie non sono garantite per durare una vita. La loro durata varia tra i pazienti, e normalmente dovrebbe durare tra i 15 – 25 anni. A volte, tuttavia, viene richiesta una sostituzione in precedenza per vari motivi, ad esempio una diversa dimensione desiderata o un cambiamento di stile, o una rottura della protesi o sgonfiamento (molto raro).

È possibile migliorare l’asimmetria del seno con la mastoplastica additiva?

Sì, miglioramenti alla asimmetria della mammella sono sempre possibili con l’intervento di aumento del seno, ma non potrà mai essere raggiunta una perfetta simmetria che non è del resto naturalmente presente in nessuna donna; nessuno ha una perfetta simmetria.
Nei casi più pronunciati di volume del seno e forma asimmetria, il chirurgo plastico può modificare il profilo dell’impianto scelto e / o delle dimensioni, di uno o entrambi di i seni, per regolare questa asimmetria. Un piccolo lifting del seno può anche essere necessario in uno o entrambi i seni per migliorare il posizionamento dei due seni.

È necessario perdere peso prima di una mastoplastica additiva?

Prima di un intervento chirurgico si dovrebbe essere vicini al peso ideale. Le fluttuazioni nel peso possono portare a cambiamenti imprevedibili nella comparsa del seno, che possono influire negativamente sul risultato dell’ingrandimento del seno.

Bisogna smettere di fumare prima dell’intervento di mastoplastica additiva?

Mentre il fumo provoca il cancro ai polmoni, ma può anche portare a vari altri eventi avversi durante e dopo l’intervento chirurgico. Le molte tossine nelle sigarette interferiscono con la guarigione della ferita e aumentano il rischio di infezione.

Perderò sensibilità ai capezzoli a seguito dell’intervento di mastoplastica additiva?

La maggior parte delle donne avvertono una certa diminuzione della sensazione ni capezzoli inizialmente dopo l’intervento chirurgico, ma questo di solito si risolve dopo un paio di settimane o mesi. In alcune donne tuttavia può verificarsi un effetto molto raro di ipersensibilità o diminuita sensazione che dura a lungo, o anche in modo permanente.

È possibile che si formino smagliature dopo l’impianto di protesi al seno?

Le smagliature sono il risultato di un debole strato interno della pelle. Alcune donne sono geneticamente predisposte alle smagliature. Anche se molto meno comune nei seni che nell’addome, possono comunque apparire indipendentemente dalle dimensioni dell’impianto. In generale le smagliature sono presenti raramente nelle pazienti di mastoplastica additiva.

Se eseguita da un esperto, qualificato e certificato chirurgo plastico a Milano, la maggior parte delle donne sono molto felici dopo l’impianto di protesi mammarie.
Come posso scegliere il tipo di impianto di protesi al seno indicato per me?
Il chirurgo plastico guiderà con i suoi consigli e si assicurerà di fornire tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione attenta su quale tipo di impianto potrà dare i migliori risultati estetici per ciascuiba paziente.
Durante il consulto, il chirurgo plastico esaminerà eventuali asimmetrie o limitazioni dell’anatomia del seno esistente, e discuterà il paziente sui propri desideri, gli obiettivi e le opzioni possibili.

Si valuteranno varie dimensioni dell’impianto protesico, sarà possibile farsi un’idea di come il seno potrà risultare dopo l’intervento chirurgico grazie ad una simulazione computerizzata in 3D e visualizzando una galleria fotografica di immagini Prima e Dopo l’intervento di mastoplastica additiva in altre pazienti.
Anche se i risultati ottenuti da una paziente non riflettono necessariamente quelle di un’altra, dopo la consultazione con il chirurgo plastico si dovrebbe comunque avere una buona idea di come sarà l’aspetto del proprio seno dopo l’intervento chirurgico e se sarò possibile raggiungere i propri obiettivi.

L’impianto di protesi si noterà?

Anche in pazienti molto magre con una quantità insufficiente di pelle (o poca elasticità) e grassi nel proprio seno per nascondere adeguatamente gli impianti protesici, è comunque possibile avere bei risultati di aumento del seno con la mastoplastica additiva. In tali casi, un posizionamento dell’impianto sotto il muscolo pettorale è preferito, la compressione e contorni del muscolo aiuteranno meglio a nascondere l’impianto e creare un aspetto più naturale.

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